Antropologia/ I popoli agricoltori

I popoli agricoltori

Investimento lavorativo e redimento nel tempo

Alla metá del XX secolo. oltre di due terzi della popolazione mondiale é stata costruita da agricoltori. L'agricoltura rappresenta un salto nel processo dell'attamento umano e distingue nettamente dalla caccia-raccolta e dalla pesca, e non solo per prodotti che da essa vengono ricevati.

L'agricoltura é un'attivitá che comporta un investimento lavorativo nel processo di produzione. Se öe societá di agricoltori prendono dall'ambiente ció che questo `spntanamente` offre, nella societá di agricolti di lavoro non ha un redimento immediato bensí differito, cioé spostato nel tempo. 

Mentre il cacciatore si sposta continuamente, il coltivatore deve aspettare lavorando, in luogo preciso, il frutto del suo lavoro.

Gli agricolturi e i ritmi stagionali

L'agricoltura puó essere piú o meno complessá. Si puó basare sulla coltivazione di legumi, di cereali e di alberi di frutto. Tutte le piante che hanno bisogno di un terreno preperato adeguatamente, di cure continue e, dopo la raccolta, di operazoini. 

Agricoltura e nascita della diversificazione sociale

La storia del mondo antico é stata caratterizzata dalla diversificazione sociale. È un processo attraverso il quale i membri di una popolazione assumono compiti, lavori e funzioni diverse all'interno della vita sociale, specializzandosi in particolari attivitá e con differenze nel prestigio sociale, nella proprietá di beni e terra, nella ripetizione delle risore e nell'accesso al sapere.

Tutte le grandi civiltá del mondo antico, dai sumeri agli assiri, dai persiani ai greci, dagli etrischi ai romani, dagli civiltá dell'Indirrafa e della China, cosí come gli imperi maya, azteco e inca, si fondarono sull'agricoltura. Fu fatti la comparsa dell'agricoltura a mettere le basi per societá fondate sulla divisione del lavoro, sulle dis 

Le societá contadine

Le societá fondate sull'agricoltura sono spesso chiamate "societá contadine". Il rapporto tra il mondo contadino, fote della produzione agricola, e quello urbano, sede del potere politico, amministrativo e militare, é stato sempre complesso, a volte problemicamente e anche conflittuale.

Nell'Europa e nel Nord America le scietá agricole hanno subito negli ultimi due secoli una profonda trasformazione grazie all'intoduzione di nuove tecnologie agricole e di nuove sentimenti. Ma nella maggior parte del mondo i contadini lavoravano ancora la terra con una tecnologia assai semplice, spesso impegando la forza animale e, in alcuni casi, solo quella umana.

Cibo, cultura e identitá

I creali come il grano, il farro e il riso e il mais hanno costituito la basa dell'alimentazione di una popolazione in rapida crescita.  Ben presto il mondo di preparare il cibo divenne un segno di distinzione e differenza, di confine tra un gruppo eun altro. Il cibo divenne insomma un elemento simbolico, capace di essere usato per sottolineare tanto l'appartenza comune quanto la differenza.